Covid, LILT Modena chiede la priorità sui vaccini per i malati di cancro

Pubblicato il 25 Febbraio 2021

Con l’emergenza sanitaria determinata della pandemia Covid-19, LILT Modena ha cercato di aiutare, fin da subito, anche in forme diverse, i pazienti oncologici.
Alcuni servizi, ancora possibili, nonostante le limitazione imposte dalle precauzioni anti Covid son proseguiti e tutt’ora i volontari sono impegnati.
Oggi, dopo mesi e in occasione del World Cancer Day, non possiamo non porre l’attenzione sulla diminuzione delle visite di prevenzione (primaria, secondaria e terziaria) e dei trattamenti. Una diminuzione minima nella realtà della sanità modenese ed emiliano romagnola i cui professionisti hanno continuato a spendersi senza sosta forti anche di una organizzazione di alto livello, che tocca però livelli allarmanti in altre realtà nazionali.
Con tutte le Sezioni LILT nazionali chiediamo quindi il massimo supporto per i pazienti oncologici, anche durante la campagna vaccinale in atto.
“Se non difendiamo i malati da questo virus, la battaglia contro il cancro è drammaticamente persa: sia per coloro che devono eseguire gli screening, e quindi beneficiare della diagnosi precoce, sia per coloro che si sottopongono alle cure, sia per coloro che abbiano vissuto l’esperienza cancro e si trovino nella delicata fase del recupero del proprio benessere e della riconquista della vita dopo la malattia
Come LILT chiediamo che i pazienti oncologici vengano vaccinati il prima possibile, disponibili a una collaborazione con i Dipartimenti di Prevenzione delle Regioni, grazie alla nostra rete ambulatoriale diffusa su tutto il territorio nazionale, per la creazione di punti di vaccinazione dedicati ai malati oncologici”

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