La prevenzione oncologica lo sport e l'archeologia

Pubblicato il 21 Marzo 2018

Il Nordic Walking, o camminata nordica arriva dalla Finlandia ed è un tipo di attività fisica e sportiva che si pratica utilizzando bastoni appositamente studiati, simili a quelli utilizzati nello sci di fondo. E' utilizzata, infatti, per l'allenamento durante il periodo estivo dagli sciatori di fondo.
Questa attività motoria si è rivelata utile soprattutto per le donne operate di tumore al seno, in particolare per quelle che sono dovute ricorrere al cosiddetto svuotamento ascellare dei linfonodi.
Antonio Mander, istruttore presso la Scuola Italiana di Nordic Walking, medico chirurgo e direttore di due centri specializzati nella riabilitazione oncologica di Roma, definisce il Nordic Walking un'attività prevalentemente aerobica che allena i sistemi cardiovascolare e respiratorio, svolge un'elevata azione metabolica e mobilizza i depositi di grasso. Questo è particolarmente utile per combattere l'eccesso ponderale a cui sono soggette le pazienti operate di tumore al seno sottoposte a chemioterapia e alle cure ormonali.
Questo sport aiuta nei casi di limitazione della motilità della spalla e di formazione di un linfedema. Gli effetti positivi riguardano anche l'equilibrio e la coordinazione motoria.
Si pratica sia da soli che in gruppo e ovunque all'aria aperta, dalla montagna alla città, e questo lo rende un'occasione di svago e di divertimento!