Convegno nazionale
Il convegno (www.trentomelanoma.org) vuole fare il punto sulle nuove
strategie nella lotta al melanoma, affrontando la problematica sotto più aspetti:
Epidemiologia e Prevenzione primaria. Perchè l'incidenza aumenta? Vanno analizzati i trend di incidenza e di mortalità nelle varie nazioni e nelle
regioni italiane, le variazioni nella esposizione ai fattori di rischio soprattutto ambientali, in particolare l'esposizione al sole e alle lampade
UV.
Prevenzione secondaria - Diagnosi precoce. Le campagne di educazione sanitaria per la diagnosi precoce del melanoma hanno dato risultati positivi
favorendo la identificazione di melanomi in fase precoce curabile. Hanno però comportato l'aumento delle richieste di visite dermatologiche
allungando i tempi di attesa per l'eccessivo numero di patologie benigne determinando anche l'aumento di asportazioni inutili. Importante è individuare un percorso che riduca questi inconvenienti.
Il patologo. Ha ultimamente rivoluzionato l'approccio diagnostico al melanoma utilizzando tecnologie complesse ed avanzate con importanti
implicazioni per l'approccio terapeutico.
Ultimamente numerose sono le segnalazioni da parte dei ricercatori di alterazioni a livello del DNA presenti nei tumori più aggressivi ma utili anche per la diagnosi differenziale tra lesioni benigne e maligne.
L'approccio chirurgico. Diagnostico e terapeutico del melanoma ed il ruolo del linfonodo sentinella sono codificati; è importante che vengano
conosciuti e applicati.
La terapia medica. Finalmente su questo fronte si è aperto un varco importante basato sulle nuove conoscenze di biologia molecolare e immunologia che hanno portato a risultati mai visti prima in termini di attività terapeutica.
Una particolare sezione è dedicata alle esperienze trentine sulle ricerche biomediche, sulla possibilità di realizzare uno screening e sui costi
relativi, sul Registro d'Organo dei tumori cutanei, sull'approccio mirato alle nuove terapie, sul follow-up del melanoma, sul ruolo del volontariato.
Importante è la tavola rotonda sulla "Diagnosi precoce e follow-up: strategie condivise con il medico di medicina generale" a cui parteciperanno
i relatori ed i rappresentanti SNAMID (Società Nazionale di Aggiornamento per il Medico di Medicina Generale): verrà presentata una proposta di scheda
per il medico di medicina generale e per il dermatologo, che rendano più agevole l'individuazione dei soggetti a rischio, la valutazione delle lesioni individuate ed il percorso terapeutico.