Un nuovo protocollo per la cura dell’Epatocarcinoma

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In arrivo le linee guida a sostegno dei pazienti

 

L’epatocarcinoma o carcinoma epatocellulare è un tumore aggressivo causato da uno sviluppo incontrollato delle cellule dei tessuti del fegato, spesso già affetto da cirrosi, con un tasso di sopravvivenza molto basso anche nei Paesi sviluppati. I dati raccolti dalle ultime ricerche hanno evidenziato che a 5 anni dalla diagnosi dell’epatocarcinoma, solo un paziente su cinque guarisce completamente. Oltre ad essere spesso letale, questo tumore primitivo del fegato è silente nei primi stadi e quindi difficile da individuare tempestivamente. Tuttavia, visto l’aumento del numero dei casi annui, sono in arrivo nuovi farmaci, in particolare l’immunoterapia, e percorsi terapeutici in grado di assicurare una maggiore sopravvivenza alla malattia. Gli ultimi studi in merito si basano sul percorso diagnostico-terapeutico dei pazienti in tutte le fasi della malattia, creando da zero delle linee guida volte a eliminare le incertezze terapeutiche diffuse fino ad ora. Diversi promotori da tutto il mondo e associazioni oncologiche si stanno muovendo per la sperimentazione e la creazione di un nuovo modello di gestione del paziente affetto da epatocarcinoma che lo accompagni dalla diagnosi alle dimissioni. Questo modello rappresenta una svolta per le aspettative di vita del malato attraverso le linee di trattamento rese possibili grazie al crescente numero di farmaci disponibili. Tutto ciò permetterà una sempre maggiore attenzione verso i pazienti affetti di epatocarcinoma, supportati dalla ricerca che avrà modo di continuare a studiare gli effetti sui singoli pazienti e migliorare col tempo l’efficacia delle terapie.