Risonanze all’avanguardia e protonterapia, una combinazione ad alta efficacia

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In Italia si lavora a uno scanner innovativo per controllare i movimenti dei tumori in tempo reale.

Grazie a una ricerca che vede la collaborazione tra Italia, Germania e Canada è stato messo a punto il prototipo di uno scanner per la risonanza magnetica che consentirà di monitorare in diretta i movimenti dei tumori all’interno dell’organismo: il plus di questo scanner, che ruoterà intorno al paziente, sta nella possibilità di sincronizzare l’erogazione dei trattamenti con il moto della massa tumorale, ottenendo una terapia altamente precisa e mirata. L’utilizzo di questa tecnologia, la cui implementazione è prevista per il 2022, consentirà cure più efficaci e meno invasive, grazie anche all’abbinamento con la protonterapia, una tecnica nascente di irraggiamento dei tumori che prevede l’uso di protoni, più precisi degli elettroni normalmente sfruttati per la radioterapia convenzionale. La protonterapia colpisce infatti solo le cellule tumorali, preservando i tessuti sani, permette quindi di somministrare dosi più intense di radiazioni, aumentando le possibilità di successo del trattamento.