MELANOMA: ANCHE IL SOLE INVERNALE ESPONE AL RISCHIO

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In vacanza sulla neve, mai senza la crema solare

È indicazione di tutti i dermatologi che il sole, grande alleato della salute e fonte di preziosa vitamina d, vada preso con moderazione: nelle ore centrali della giornata i raggi sono particolarmente aggressivi per la pelle e le scottature sono tra le principali cause del melanoma, il tumore della pelle, di cui si ammalano circa 7000 italiani ogni anno. I dati parlano di una complessiva buona consapevolezza circa i rischi del sole nel periodo estivo, ma in inverno? Si stima che circa 2 milioni di italiani prendano scottature fuori dalla stagione calda. Basti pensare a quanto possa essere forte il sole in alta montagna, sulle piste da sci per esempio, o dove il bianco della neve rimanda un forte riverbero: anche se non lo percepiamo, a causa delle basse temperature, il sole emette raggi ultravioletti che possono danneggiare il DNA cellulare, favorendo lo sviluppo di forme tumorali. Occhi e pelle, dunque, anche in inverno vanno sempre protetti, ed è assolutamente da bandire anche l’abbronzatura artificiale che, nociva e pericolosa, non deve essere considerata come un’alternativa alla tintarella estiva durante la stagione fredda. Infine, l’inverno è un ottimo momento per sottoporsi ai controlli: viviamo più coperti dai vestiti e prestiamo meno attenzione ai cambiamenti sulla pelle, che, al contrario, quando non è abbronzata, permette al dermoscopio del medico di individuare eventuali anomalie più facilmente.