50 sfumature di prevenzione, un anno dopo: più consapevolezza su HPV e vaccino

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Un anno di 50 sfumature di prevenzione, il progetto di rete che ha coinvolto 16 LILT del territorio italiano – Ascoli, Bergamo, Brescia, Campobasso, Catanzaro, Como, Genova, Lecco, Lodi, Milano Monza Brianza, Oristano, Pescara, Roma, Sassari, Trento, Varese di cui la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Milano Monza Brianza è capofila. L’attività, nata in seguito alla vittoria del bando per il 5xmille promosso da LILT Nazionale, ha come obiettivo promuovere una corretta informazione e rilevare le conoscenze di docenti, genitori e studenti sulle malattie sessualmente trasmesse e la vaccinazione per l’HPV.

 

L’iniziativa, realizzata in collaborazione con SexPass Education e dal Centro di Ricerca EngageMinds Hub – Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Cremona, si è mossa su tre direzioni portanti: sensibilizzazione fra i banchi di scuola, comunicazione e valutazione dei dati, coinvolgendo circa 3.000 studenti delle scuole secondarie, quasi 80 operatori socio-sanitari e LILT, oltre agli insegnanti e genitori degli studenti.

 

I percorsi di formazione, messi a punto dall’associazione SexPass e gestiti dalla rete LILT, si sono focalizzati sulle tematiche legate alla sessualità e alle malattie sessualmente trasmesse, con un approfondimento sull’HPV. Secondo i risultati dello studio osservazionale, condotto da EngageMinds Hub, l’intervento è stato efficace nel migliorare le conoscenze sull’HPV di tutti e tre i gruppi. Nello specifico, gli studenti e gli insegnanti sono stati i più ricettivi. Infatti, se il 61% degli insegnanti ha dichiarato di credere che i giovani hanno un rischio molto alto di contrarre l’HPV, solo il 6% dei genitori la pensava allo stesso modo. In seguito alle attività di sensibilizzazione della rete LILT, sia il 78% dei docenti sia il 78% dei genitori si sono detti completamente favorevoli a raccomandare la vaccinazione contro l’infezione da HPV.

 

Sul fronte comunicativo, il 79% del campione di ragazzi intervistati ha dichiarato di volerne sapere di più sull’HPV e l’86% sulle malattie sessualmente trasmesse. Il 74% degli studenti pensa che i social possano essere buoni contenitori per ottenere informazioni sugli argomenti legati al mondo salute e, quindi, il 73% crede che gli influencer e i tik toker debbano parlare di HPV. Il 58%, inoltre, seguirebbe una pagina social dove si affrontano argomenti come tumori e salute. Ed è qui che entra in gioco goodvibes.lilt, il canale Instagram dedicato ai ragazzi che si pone l’obiettivo di offrire suggerimenti ai più giovani per scoprire il valore del benessere fisico e mentale. Il canale, nato lo scorso febbraio, ha aiutato nel corso dei mesi gli interventi delle LILT nelle varie scuole italiane e, oggi, conta più di 2.000 follower e 65 post.

 

A conclusione del primo anno di attività, la LILT Milano Monza Brianza ha avviato un contest rivolto alle scuole che hanno partecipato al progetto: “Dimmi che conosci l’HPV senza dirmi che conosci l’HPV (e che sai come prevenirlo)!”. Ai ragazzi è stato chiesto di realizzare un video, una foto o una grafica per descrivere la propria conoscenza sul tema dell’HPV e della prevenzione senza però usare parole come papilloma virus, HPV, prevenzione, tumore, cancro, malattia e morte. Le classi vincitrici, premiate alla fine dell’evento conclusivo tenutosi a Roma il 24 novembre, sono state quattro: tre classi della scuola secondaria di I° grado “Francesco D’Ovidio” di Campobasso e una classe dell’Istituto di istruzione secondaria superiore “Alessandro Greppi” di Monticello Brianza.

 

Nel 2022 partirà la seconda edizione di 50 sfumature di prevenzione, il cui focus sarà l’esitanza vaccinale.

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