Anche quest’anno Il Museo Archeologico Nazionale di Eboli partecipa alla Campagna Nastro Rosa organizzata dalla LILT per essere accanto alle donne, che tanta parte hanno avuto ed hanno nella società, non solo quelle note, famose, ma anche e soprattutto coloro delle quali non conosciamo i nomi ma non sono certamente anonime, sono mamme, figlie, nonne, sorelle, amiche quotidianamente impegnate nelle tante attività, sia in casa che fuori dagli ambienti domestici, troppo spesso costrette a combattere contro odiose ed ingiuste malattie.
Il Museo dunque, istituzionalmente impegnato nella promozione e valorizzazione del patrimonio storico archeologico, vuole, quale centro culturale nel senso più ampio del termine, impegnarsi anche nella Promozione della Cultura della Prevenzione e dell’Educazione Oncologica.
La sera del 29 ottobre, nelle sue sale , alle ore 17,00 dopo i saluti del sindaco di Eboli Massimo Cariello, sarà possibile ascoltare il presidente della sezione provinciale LILT di Salerno dottor Giuseppe Pistolese che tratterà il tema della Prevenzione Oncologica; successivamente il dottor Giovanni Babino-responsabile Staff CT scan-calchi, con il suo intervento su “Le Nuove Tecnologie a supporto dell’Archeologia” porterà le novità delle recenti indagini eseguite sui calchi di Pompei.
Infine una Passeggiata fra le testimonianze dell’Antica Storia del territorio della Valle del Sele, illuminate per l’occasione da fasci di luce Rosa, sarà curata dal direttore del Museo Giovanna Scarano, mentre la chitarra di Andrea Anonimo regalerà ai presenti un momento di gradevole Distensione.
