Tra Chronos E Kairos: Riflessioni Sul Nostro Rapporto Con Il Tempo

Pubblicato il 2 Febbraio 2015

Incontro con la scrittrice Cristiana dalla Zonca

“Il Tempo e la Nostra Vita”
L’incontro, si propone attraverso la lettura di alcuni passaggi chiave del romanzo “A Tempo di Donna” di aprire un dibattito su una tematica essenziale nella vita di ognuno di noi, il Tempo, inteso come scorrere inesorabile cioè il Chronos che comunque avanza a dispetto dei nostri desideri o il Kairos, il tempo di cui possediamo la chiave e che possiamo decidere di vivere con qualità e intensità senza curarci della sua durata. Cristiana dalla Zonca.

“A Tempo di Donna”
Gli antichi greci avevano due parole per il tempo, cr̽¿Â (chronos) e καιρός (kairos). Mentre la prima si riferisce al tempo logico e sequenziale, quello cronologico appunto, la seconda significa "un tempo nel mezzo", un momento di un periodo di tempo indeterminato nel quale "qualcosa" di speciale accade. Ed è a questi due concetti così diversi, ma a volte molto vicini, che si riferisce l’autrice nel suo ultimo romanzo edito in ebook A tempo di donna.
“C’è un momento – spiega Cristiana dalla Zonca - nella vita di ognuno di noi, in cui lo scorrere del tempo si palesa. Può succedere da bambini, nella vita adulta, per un imprevisto o un accadimento importante. Semplicemente succede e da quel momento comincia a scorrere in maniera diversa. Questo è il significato e il tema portante del mio libro i cui personaggi femminili hanno il volto di Maria Rosa, Grazia, Sara e Anna, donne diverse, per età, esperienze, estrazione sociale, che si sfiorano di lato, e che loro malgrado sono segnate dallo scorrere di questi nove mesi che lasceranno un segno indelebile nelle loro vite. Il titolo poi è venuto da sé, spontaneo, come se avessi avuto la danza della vita in testa. E’ una mia convinzione che siano le donne a dettare il tempo, dalla gravidanza in poi, sono loro a scandire il ritmo dell’esistenza.”

“Il Tempo: una misura imperfetta”
Il modo in cui percepiamo lo scorrere del tempo rispetto ai veri desideri del nostro “essere” o rispetto ai desideri del nostro ego condiziona profondamente la nostra qualità di vita. In realtà troppo poco viviamo il tempo del “qui ed ora” sempre focalizzati sul tempo passato e proiettati sul tempo futuro.
In questo senso, siamo spesso vittime di una “tirannia” del tempo che è motivo di profondo disagio e ansia, soprattutto se stiamo vivendo una malattia.
Riappropriarsi del tempo, del qui ed ora, della consapevolezza dei sapori” dell’attimo” è recuperare l’intimità con il nostro Sé, con la nostra vera natura dove i tiranni non esistono.
Esiste allora solo lo “spazio-tempo” di Vita.
Bruna Scaggiante, Presidente LILT Trieste 

Organizzazione: LILT Trieste, piazza dell’Ospitale, 2; 040-398312;
www.legatumoritrieste.it; fb LILT Trieste

Cristiana dalla Zonca
scrivimi@tempodonna.it ; A tempo di donna fb; @TempoDonna twitter

Maddalena Giuffrida giornalista;
responsabile per la LILT Trieste progetto “Giovani e Volontariato”