Salute. Sabato 06/09 iniziativa della LILT di Verona per spiegare patologie e terapie
Sabato 06/09, dalle 10 alle 18, nel loggiato della Gran Guardia, la Lilt – Lega Italiana per la Lotta
contro i Tumori di Verona, con il patrocinio dell’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune, ha
promosso una giornata di sensibilizzazione e prevenzione dei tumori al colon-retto che è stata
presentata dall’assessore Anna Leso con la presidente Lilt Verona Maria Dal Mas, Paolo Pietrarota
del Consiglio Lilt Verona, il direttore di Chirurgia Generale dell’Ospedale Sacro Cuore di Negrar
Giacomo Ruffo con il direttore di Chirurgia Senologica Alberto Massocco e Gianmarco Bulighin
dell’Ulss 20, collaboratori dell’iniziativa.
Il Tumore del Colon-retto rappresenta il terzo tumore maligno per incidenza e mortalità, dopo
quello della mammella nella donna e quello del polmone nell’uomo.
In Italia colpisce ogni anno circa 35.000 persone, senza differenze di sesso, con un aumento di
incidenza dai 40 anni in poi ed un picco di casi dopo i 55 anni.
Le parole chiave sono: Prevenzione e Diagnosi Precoce. E’ una patologia “difficile”: i sintomi
sono poco evidenti e chi si accorge che qualcosa non va spesso tende a non parlarne per mesi, a
volte anche anni, rimandando visite mediche e test che potrebbero invece cambiare il corso della
malattia, se non addirittura impedirne lo sviluppo.
Nel loggiato della Gran Guardia, per tutta la giornata, è stato possibile visitare il Tunnel del Colon,
struttura gonfiabile finalizzata ad illustrare, grazie ad un percorso dall’interno, le possibili patologie
relative al colon-retto; medici e volontari della Lilt hanno fornito ai cittadini informazioni sulla
prevenzione e gli eventuali interventi di cura. Leso dichiara “La campagna di prevenzione delle
malattie del colon-retto prosegue inoltre con l’attività del servizio ambulatoriale gratuito avviato lo
scorso giugno dalla Lilt nella sede provinciale di via Isonzo 16”.