"Stili Di Vita E Incidenza Del Carcinoma Mammario Nelle Donne Tristine Di Età 50-74 Anni: Studio Caso Controllo 2012-2013"

Pubblicato il 15 Luglio 2014
Premio Miglio Poster

Il lavoro di ricerca sugli stili di vita nel carcinoma della mammella siglato sostenuto dal 5 per mille per la ricerca sanitaria LILT ha vinto il primo premio come miglior poster al Convegno Nazionale GISMA (Gruppo Italiano Screening Mammografico) del 27 giugno scorso.
Il lavoro è frutto della collaborazione tra il Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute Università degli Studi di Trieste, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori-Sezione di Trieste, l'Azienda per i Servizi Sanitari di Trieste e l' Azienda ospedaliero-universitaria ospedali Riuniti di Trieste.
Lo studio ha dimostrato come alimentazione, attività fisica e fumo sono i fattori che incidono in maniera significativa sul rischio di sviluppare un carcinoma mammario.
Tra i risultati più rilevanti il dato che il consumo eccessivo di carne e uova per più di tre volte alla settimana aumenta il rischio con un effetto sommatorio se si consumano entrambe le proteine animali in eccesso. Particolarmente significativo il risultato che indica come l'attività tisica e una corretta alimentazione sono un binomio inscindibile: fare attività fisica regolare non è sufficiente a ridurre il rischio di carcinoma mammario se non è correlato da una sana alimentazione.