Lotta Ai Tumori "Varie Strategie Per Vincere"

Pubblicato il 19 Maggio 2014

Un convegno molto articolato e di indubbio successo sia di pubblico che di contenuti, quello organizzato venerdì 9 maggio 2014 dalla LILT provinciale di Rovigo, con altri enti e associazioni, all’Abbazia della Vangadizza di Badia Polesine sul tema: “Lotta ai tumori – Varie strategie per vincere”.
Il convegno è stato articolato su tre temi.
Per il primo “LA PREVENZIONE SI IMPARA A SCUOLA”, sono intervenuti il prof. Stefano Vallin, coordinatore del progetto biennale, del Liceo Primo Levi “A Scuola di … salute” finanziato dalla LILT polesana e al quale hanno collaborato gli studenti dello stesso liceo e i docenti Chiara Mora e Innocenzo Marcadella; e poi le dr.sse Cristina Di Bello medico ginecologo e Melania Grapeggia, medico chirurgo, entrambe dell’Azienda ULSS 18 di Rovigo che hanno collaborato nel progetto stesso. Dal progetto è stato realizzato un dvd che sarà presentato, dal prossimo anno scolastico, agli istituti superiori e non del Polesine.
Per sviluppare il secondo tema: “ISTRUZIONI PER L’USO: LA TERAPIA DELL’EMPATIA”, sono intervenuti la dott.ssa Dott.ssa Katia Magnani del Dipartimento Salute Mentale, servizio psico-oncologia dell’Azienda ULSS 18 di Rovigo e il dott. Massimo Tosini autore del libro “Sopravvivere a se stessi. Libertà dal cancro” che è messo in vendita con ricavato a favore della LILT polesana.
In chiusura è stato affrontato il tema: “LA RICERCA TI CURA MEGLIO” e sono intervenute la dr.ssa Yasmina Modena medico oncologo dell’Azienda ULSS 18 di Rovigo per la “Ricerca in clinica” e per la “Ricerca in laboratorio” la dott.ssa Laura Bertolaso ricercatrice del Laboratorio di Farmacologia e Biologia Molecolare dell’Ospedale San Luca di Trecenta. La ricerca svolta da Laura Bertolaso, che è di Badia Polesine, è sostenuta da una borsa di studio della LILT polesana.
In chiusura è intervenuta la presidente della LILT polesana Maria Iside Bruschi; ha portato il saluto il sindaco di Badia Polesine Gastone Fantato.

Un convegno che si è rivelato molto interessante nella sua articolazione a più voci che hanno toccato più realtà, dalla scuola, alla ricerca, alla prassi clinica, al valore dell’approccio con le persone che hanno bisogno di cure, ma ha toccato anche i sentimenti e le emozioni.
La LILT polesana ringrazia la dott.ssa Caterina Lincetto che ha curato la parte grafica delle locandine che hanno pubblicizzato il convegno.