Sabato 28 settembre, dalle ore 14.30, la XIII edizione della manifestazione velica dedicata alla prevenzione dei tumori
Navigare verso una vita sana, libera dall'inquinamento ambientale e in armonia con la natura. E' questo il messaggio che ormai da tredici anni la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT), in collaborazione con il Circolo Nautico di Oristano, le Marine Oristanesi, la Lega Navale Sinis-Golfo di Oristano e l'associazione “Il Gabbiano”, vuole lanciare attraverso la manifestazione “Una vela per la vita”. Protagoniste dell'evento, patrocinato dalla Provincia di Oristano, dai Comuni di Oristano e Cabras e dall'Azienda Sanitaria Locale n.5 di Oristano, saranno come sempre le imbarcazioni a vela, che solcheranno le acque del Golfo di Oristano in una suggestiva regata di tipo non competitivo. Le barche a vela, che dovranno essere preventivamente registrate e iscritte alla manifestazione, salperanno dal Porto Turistico alle ore 14.30 per una circumnavigazione del Golfo. «Il nostro obiettivo, con quello che è ormai divenuto un appuntamento fisso per la nostra associazione – spiega Eralda Licheri, presidente della LILT oristanese – è richiamare l'attenzione dei cittadini sugli stili di vita sani, fondamentali nella prevenzione dei tumori. Il mare, in questo senso, è la metafora di ciò. Ma non serve solo liberarsi dalle cattive abitudini, come il fumo o l'alcol – prosegue la rappresentante dell'associazione – Per diagnosticare un tumore quando ancora è in fase precoce è importante anche sottoporsi a periodici controlli e aderire agli screening oncologici gratuiti promossi dalla Asl oristanese». Per questo, sabato la LILT offrirà anche la possibilità di sottoporsi agli screening gratuiti per la prevenzione dei tumori della pelle: nella banchina del Porto Turistico, fin dal primo pomeriggio, sarà allestito un ambulatorio itinerante nel quale medici specialistici effettueranno visite dermatologiche per individuare eventuali anomalie e prevenire i melanomi cutanei. Quella dei tumori della pelle, spesso legati a un'esposizione al sole impropria ed eccessiva, è una patologia oncologica sottovalutata. Nella maggior parte dei casi si tratta di tumori della cute a bassissima mortalità, a lento sviluppo e di facile diagnosi, ma il melanoma, nonostante rappresenti circa l’1,5% di tutti tumori maschili e circa il 2% di quelli femminili, è a crescita più veloce e pertanto gravato da un'alta mortalità, quando non diagnosticato in tempo. Ogni anno in Italia si contano circa 6.000 nuovi casi di melanoma, ma le cifre sono raddoppiate negli ultimi 10 anni. Secondo le stime del Registro tumori di Sassari, unica fonte statistica ed epidemiologica a livello regionale sulle patologie oncologiche, ogni anno in Sardegna si registrano un centinaio di nuovi casi di melanoma cutaneo: proiettando questi dati sulla provincia di Oristano, il numero dei nuovi casi dovrebbe aggirarsi intorno alla decina. «Vogliamo dare la possibilità a chi lo desideri di sottoporsi allo screening della pelle perchè la diagnosi precoce è fondamentale» afferma Eralda Licheri. E sempre per diffondere la cultura della prevenzione, nella stessa giornata la Lega Tumori allestirà nel Porto Turistico uno stand in cui distribuirà materiale informativo, oltre che gadget e magliette. Il ricavato della manifestazione sarà interamente devoluto alla sezione provinciale LILT di Oristano e servirà a finanziare le attività dello sportello oncologico “Rosa e non solo” attivo nella sede oristanese della Lega Tumori, che offre consulenza psicologica alle persone affette da tumore e ai loro familiari, svolge attività di prevenzione nelle scuole, orientamento ai servizi per le cure e la prevenzione dei tumori, visite ecografiche al seno e visite dermatologiche e molti altri servizi su tutto il territorio provinciale.
Info: Eralda Licheri, presidente LILT Oristano, tel. 348.7927205.