Olio e ricette per una dieta sana e visite dermatologiche gratis. Giovedì 21 marzo, di mattina i volontari al mercatino di Campagna Amica e nel pomeriggio alla sede ASL controlli gratuiti per prevenire il melanoma
"Fa' che il cibo sia la tua medicina" affermava Ippocrate, medico greco del 400 a.C. Oggi scienza e medicina sono concordi nell'affermare che più di un terzo dei tumori non si svilupperebbe se mangiassimo in modo diverso. Per questo anche la sezione della Lega italiana per la lotta ai tumori di Oristano aderisce alla 12° edizione della Settimana nazionale della prevenzione oncologica, e lo fa promuovendo per giovedì 21 marzo un doppio appuntamento dedicato alla salute, in collaborazione con la ASL 5 di Oristano e con la Fondazione Campagna Amica e Impresa Donna dell'associazione Coldiretti.
La mattina dalle ore 7.30 alle 12.00 i volontari LILT, insieme a quelli della Pro Loco di Arborea e di Donna Impresa saranno presenti al consueto mercatino di Campagna Amica targato Coldiretti in Piazza San Martino a Oristano per distribuire gli opuscoli "Prevenzione, in primo piano anche a tavola" che sintetizzano le principali regole da seguire per avere uno stile di vita sano ed equilibrato. Sfogliando il libretto si troveranno i segreti culinari di cinque grandi chef della cucina nostrana, Filippo La Mantia, Andrea Berton, Giancarlo Morelli, Davide Oldani e Luca Barbieri, che suggeriscono piatti semplici ed elaborati insieme, dalla zuppa di pesce alla tartare di ortaggi, per convincere gli italiani che una dieta sana si può sposare col gusto. Come di consueto, i volontari LILT in cambio di un modesto contributo distribuiranno anche una bottiglia d'olio extravergine d'oliva, noto per le sue qualità protettive nei confronti di vari tipi di tumore, in particolare dell'apparato digerente e del carcinoma della mammella.
"Un terzo dei tumori è legato a errori commessi a tavola - spiega Eralda Licheri, presidente provinciale LILT - Per questo mangiare bene è la prima strategia da mettere in campo contro il cancro. E proprio una dieta sana e corretta, abbinata a niente fumo, poco alcol e tanto movimento, è il primo alleato per la prevenzione delle malattie oncologiche. Giusto puntare, allora, sulla dieta mediterranea, celebre per le sue virtù salutari, ricca com'è di frutta fresca, verdure, cereali, pesce e poca carne, e soprattutto di olio extravergine di oliva, condimento principe della dieta mediterranea e testimonial storico della Settimana della Prevenzione LILT".
La giornata dedicata alla prevenzione si sposterà, nel pomeriggio, nei locali della sede legale Asl (via Carducci, n.35), sempre a Oristano, dove nell'ambulatorio messo a disposizione dall'Azienda Sanitaria Locale la LILT dalle ore 15.30 alle 18.00 offrirà le visite dermatologiche gratuite con l'ausilio del dermatoscopio per la prevenzione del melanoma: sarà possibile sottoporsi al controllo recandosi direttamente nella sede Asl, senza necessità di prenotazione.
Quella del melanoma è un altro dei fronti su cui la LILT oristanese è impegnata da alcuni anni: «Il melanoma cutaneo è un tumore abbastanza raro - prosegue la presidente LILT - anche se i numeri sono in crescita. Studi statistici sulla popolazione dimostrano un costante aumento dell'incidenza del tumore negli individui di pelle bianca con tassi superiori a 10 casi ogni 100.000 abitanti. Tuttavia si tratta di una malattia molto aggressiva e con un'evoluzione rapida. Nonostante le numerose campagne di sensibilizzazione, che sollecitano una più attenta osservazione della propria pelle al fine di cogliere il primo segnale d'allarme, accade troppo spesso che il dermatologo si trovi a dover osservare casi di melanoma in stadio avanzato. Fondamentale è quindi la diagnosi precoce - sottolinea la rappresentante della Lega Tumori - che costituisce la chiave per la sopravvivenza".
"Ma la collaborazione con Coldiretti, Proloco di Arborea e Asl di Oristano non si esaurirà con la Settimana della prevenzione oncologica - aggiunge Eralda Licheri, guardando al futuro prossimo - insieme organizzeremo nuove iniziative mirate a sostenere le attività della LILT oristanese, rafforzando il concetto della sana e corretta alimentazione anche e soprattutto a km zero".