Adolfo Gallipoli: "il 35% delle patologie oncologiche è riconducibile a uno stile nutrizionale sbagliato, è necessario correggere gli errori alimentari"
Programmi dietoterapici per correggere gli errori alimentari che rischiano di compromettere lo stato di salute e provocare alterazioni patologiche. A indicarli sarà l’ambulatorio “Sana e Corretta Alimentazione” attivato dalla LILT di Napoli nell’ambito della campagna nazionale 2012 di prevenzione del tumore al seno, “Nastro Rosa”. Un’iniziativa di prevenzione secondaria scandita, nell’edizione 2011, da ben 619 controlli clinici, eseguiti nel periodo ottobre-dicembre presso gli ambulatori napoletani della LILT, consentendo di ‘intercettare’ non pochi casi di insorgenza del tumore alla mammella.
“Si tratta di un progetto – ha spiegato il presidente della LILT di Napoli, il professor Adolfo Gallipoli D’Errico – volto a diffondere le regole della sana nutrizione e a fornire a chiunque lo richieda gli strumenti necessari a scegliere gli alimenti ottimali, a rivedere la propria dieta e, in definitiva a migliorare il proprio regime alimentare”.
“Oggi, è opportuno ricordarlo, - ha aggiunto il professor Gallipoli D’Errico - il 35% delle patologie oncologiche è riconducibile ad uno stile alimentare sbagliato. Correggerlo equivale quindi a prevenire l’insorgenza di patologie non solo oncologiche ma anche cardiovascolari”.
Dunque, non solo visite senologiche gratuite presso i sei ambulatori napoletani della LILT nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, ma anche, presso la struttura di via S. Teresa degli Scalzi, incontri ambulatoriali volti a diffondere la cultura e le regole della sana alimentazione ed a fornire dunque programmi dietoterapici personalizzati. Appuntamenti che sarà possibile prenotare telefonando allo 0815495188 nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 17,30.