Il “Progetto Martina” prosegue il suo iter. Mercoledì 15 febbraio si è svolto il secondo incontro con gli studenti come previsto dal “Progetto Martina”, avendo i riflettori puntati sul tema fumo ed alcool, suscitando notevole interesse tra i ragazzi intervenuti, grazie anche all'interessante intervento del pneumologo dott. Natalino Barbato, che ha tenuto alto l'interesse dei ragazzi.
Sulla scorta di quanto stabilito dal Congresso Nazionale dei Delegati Lions del multidistretto 108 Italy, i Presidenti Tommaso De Martino del Club Lions Salerno Host ed il dott. Giuseppe Pistolese della sezione di Salerno della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) hanno dato inizio al “Progetto Martina: parliamo ai giovani dei tumori” -lezioni contro il silenzio.
L’obiettivo primario del Progetto Martina è quello di informare gli studenti sula necessità della prevenzione dei tumori ossia conoscerli per evitarli. Altri obiettivi sono la tempestiva diagnosi e l’idoena terapia; infatti, la lotta ai tumori si basa su tre pilastri: 1) evitare che il il tumore insorga eliminando i fattori di rischio (prevenzione primaria), 2) diagnosticare in tempo utile una sua comparsa (diagnosi tempestiva) e 3) applicare una opportuna terapia (terapia efficace).
Coordinato dal dott. Mario Colucci, socio del Club Lions Salerno Host nonché consigliere della LILT, il Progetto, indirizzato agli studenti di alcune scuole di vario grado della città di Salerno, dopo l’incontro avvenuto con i piccoli della Scuola Elementare “M. Mari”, sono stati coinvolti i ragazzi della Scuola Secondaria di I grado “Torrione Alto” diretta dalla prof.ssa Anna Maria Grimaldi.
Tra le cause assume una grande importanza uno stile di vita corretto per cui l’incontro, il cui espletamento è stato affidato al dott. Natalino Barbato, medico pneumologo, e all’insegnante di scienze prof. Alfredo Alfano, verterà sul fumo da tabacco e sull’alcol, entrambi fortemente chiamati in causa per patologie neoplastiche.
Il prossimo incontro del "Progetto Martina", sarà il 29 febbraio presso l'Istituto Nautico "Giovanni XXIII".