Prevenzione, arte e solidarietà, i protagonisti indiscussi della serata LILT, che ieri ha animato il Circolo Canottieri Irno di via Porto, in occasione della cena sociale nell’ambito dei 90 anni del nostro Ente.
“E PLURIBUS UNUM”, la dicitura sulla statuina di Igea realizzata dal maestro Pierino Mastroberti e consegnate a personalità che si sono distinte per il sostegno alla lotta contro i tumori. la scultura è stata data ad Andrea Annunziata, presidente dell’Autorità portuale, con cui la LILT ha stilato un protocollo d’intesa per monitorare le polveri e i materiali nel porto, al sindaco Vincenzo De Luca e al direttore generale dell’azienda ospedaliera “Colli di Napoli”, Antonio Giordano. a ricevere un riconoscimento anche due medici, che da oltre un ventennio mettono la loro attività professionale al servizio degli obiettivi della LILT. sono il ginecologo Carlo Budetta e l’anatomopatologo Gerardo Botti, pionieri dell’ambulatorio LILT, a cui è stata consegnata un’opera raffigurante un toro rosso e nero, che incarna la guerra tra Bene e Male, concepita dal maestro Fausto Lubelli insieme ad “Arte Ceramica Salernitana”.
Rispetto allo scorso anno, nei nostri ambulatori c’è stato un aumento di affluenza del 10 per cento, ha detto il presidente della LILT di Salerno, Giuseppe Pistolese. abbiamo registrato, nei mesi della prevenzione, 255 visite per la prostata, 685 senologiche, 353 dermatologiche, e sono stati effettuati 347 pap-test. siamo soddisfatti dei passi in aventi compiuti, e delle campagne di sensibilizzazione che portiamo avanti con alcuni enti.