Riservato a Medici e Psicologi Scrittori
Sabato 24 settembre alle ore 17 presso l’Auditorium del Carmine (Via Eleonora Duse 1/A – Parma) avrà luogo la cerimonia per la comunicazione e premiazione dei vincitori del Premio Nazionale Letterario “Flaminio Musa” riservato a Medici e, dall’anno scorso, a Psicologi Scrittori per un racconto avente per tema il tumore, arrivato alla 32^ edizione.
Il Premio, nato grazie alla sensibilità del Dottor Flaminio Musa, “storico” Presidente della sezione di Parma della LILT, vuole, attraverso la narrazione di storie dei professionisti in contatto quotidiano con la malattia, esprimere la complessità del rapporto tra la persona ed il suo male ed essere un riconoscimento delle fatiche fisiche e morali spese dai medici e/o dagli psicologi nella cura e assistenza dei propri pazienti.
La Giuria, composta da Enzo Molina, Presidente, Maria Giovenzana, Rocco Caccavari, Italo Comelli e Giuseppe Marchetti, ha letto gli elaborati, 34 pervenuti da tutta Italia, ed ha predisposto una graduatoria che vede un primo classificato, due secondi ex aequo e quattro menzioni. Come per le passate edizioni la Giuria ha tenuto conto, in particolare, della originalità della storia descritta, della forma dell’elaborato, della leggibilità ma, soprattutto delle emozioni che ha saputo suscitare. Ai vincitori sarà consegnata una composizione artistica, mentre per tutti i partecipanti è stata preparata una pergamena.
Salvo impegni improvvisi ha assicurato la sua presenza il Presidente Nazionale della LILT, Francesco Schitulli nonchè il Prefetto di Parma, Luigi Viana, che ricopre anche l’incarico di Presidente regionale della LILT. Porteranno il loro saluto le Autorità civili e militari della città oltre a ai rappresentanti delle aziende sanitarie.
L’evento sarà accompagnato dalle musiche di Elisa Netzer, allieva del Conservatorio di Parma, mentre il racconto vincitore sarà letto dall’attore Francesco Ilari. La presentazione è stata affidata a Rose Ricaldi che anche per questa edizione ha acconsentito a fare la “padrona di casa” con la solita simpatia e verve.
Al termine è stato organizzato un aperitivo/incontro con gli scrittori presso gli spazi interni dell’Auditorium.