A Scuola Con La Lilt Per Smettere Di Fumare

Pubblicato il 12 Marzo 2010

Si è svolta lo scorso 27 febbraio la conferenza stampa organizzata dalla sezione provinciale LILT Terni per diffondere i dati di un’indagine epidemiologica condotta tra gli studenti del liceo classico “G. C. Tacito” rispetto al problema socio-sanitario del fumo. Presenti tutte le maggiori testate giornalistiche ed alcune emittenti tv locali. A dare inizio ai lavori il Presidente, dott. Franco Buzzi e il preside del liceo prof. Bunero Brunelli entrambi molto soddisfatti della collaborazione. L’incontro- conferenza sintetizza un percorso che LILT, scuola, studenti e genitori stanno facendo insieme per centrare l’obiettivo, abbandonare l’abitudine al fumo.
Il progetto che si è articolato in 2 fasi, ha previsto dapprima la compilazione di un questionario anonimo da parte di un campione di 634 studenti in età compresa tra i 14 e i 20 anni (159 maschi e 475 femmine), quindi un’attività di gruppo articolata in 10 incontri in cui apprendere attraverso il metodo cognitivo-comportamentale LILT, il benessere psicofisico senza la necessità di fumare, prendendo coscienza dei danni da fumo. Preoccupante il risultato ottenuto, seppure in linea con l’andamento nazionale. 18% i fumatori totali, 82% i non fumatori. E’ la popolazione femminile a detenere il triste primato, dei 114 fumatori, 85 sono femmine. Il dato più sconcertante è la scarsa consapevolezza dei danni da fumo, il 98% degli intervistati riconosce la dannosità del tabagismo, ma solo il 9% ne riconosce la pericolosità in gravidanza, mentre nessuno ha individuato un problema nella dipendenza e nel fumo passivo.