Lotta all'abuso di alcol

Il consumo di alcol in Italia, secondo i dati elaborati dal Ministero della Salute, vede  una riduzione del consumo di vino durante i pasti, ma  registra un progressivo aumento di consumo di bevande alcoliche occasionale e al di fuori dei pasti, soprattutto da parte dei giovani, determinando una condizione ancora più dannosa per le patologie e le problematiche correlate. Secondo i dati acquisiti dall’ ISTAT, nel corso del 2016, ha consumato almeno una bevanda alcolica il 64,7% degli italiani di 11 anni e più (pari a 35 milioni e 171 mila persone), con prevalenza maggiore tra i maschi (77,3%) rispetto alle donne (52,9%). Il 21,4% dei consumatori (11 milioni 641 mila persone) beve quotidianamente, di cui il 32,4% tra i maschi e l’11,2% tra le donne. 

(Fonte RELAZIONE DEL MINISTRO DELLA SALUTE AL PARLAMENTO SUGLI INTERVENTI REALIZZATI AI SENSI DELLA LEGGE 30.3.2001 N. 125 “LEGGE QUADRO IN MATERIA DI ALCOL E PROBLEMI ALCOL CORRELATI” )

Il consumo di bevande alcoliche può determinare un maggior rischio di sviluppare il cancro. Le patologie correlate più diffuse sono: cavità orale, faringe, laringe, esofago, colon-retto, pancreas, fegato, e, per le donne, seno.