TROPPI ANTIBIOTICI AUMENTANO IL RISCHIO DI CANCRO AL COLON

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Assumere una quantità eccessiva di antibiotici aumenta esponenzialmente il rischio di tumore al colon. Questo è quanto emerge da due recenti studi, uno britannico e presentato al World Congress on Gastrointestinal Cancer della European Society for Medical Oncology dello scorso anno, ed uno svedese, pubblicato sul Journal of National Cancer Institute del Paese scandinavo.

I due studi hanno messo a confronto un totale di 48.000 pazienti affetti da tumore al colon con 230.000 persone sane, arrivando alla conclusione che i soggetti che avevano fatto uso di antibiotici negli ultimi sei mesi andavano in contro ad un rischio del 17% maggiore di contrarre il cancro al colon rispetto a quelle che non ne avevano assunti; mentre i soggetti con più di 50 anni che in passato avevo fatto uso massiccio di antibiotici presentavano lo stesso rischio aumentato dei quasi il 50%.

La motivazione di tali evidenze scientifiche risiede nella natura stessa del farmaco preso in considerazione. Gli antibiotici, infatti, hanno la capacità di danneggiare o eliminare i batteri che causano malattie e infezioni al nostro corpo, ma questo potere li rende anche in grado di distruggere i microrganismi che sono per noi benefici e con i quali viviamo in un rapporto simbiotico.
Esattamente come i batteri che popolano il nostro intestino e costituiscono la nostra flora intestinale. Questi batteri rappresentano infatti una barriera protettiva che ostacola l’ingresso nell’organismo ai patogeni, e vanno a costituire parte del nostro sistema immunitario. Il loro danneggiamento, quindi, ci espone maggiormente allo sviluppo di patologie aggressive come il cancro al colon.

Va dunque sottolineato come l’assunzione di antibiotici sia spesso necessaria, se non inevitabile, ma deve sempre essere sottoposta ad una rigida supervisione da parte del nostro medico.