Le funzioni del Direttore Generale

In base all'articolo 12 dello Statuto della LILT

  1. Il Direttore Generale è preposto alla direzione contabile-amministrativa della LILT.
  2. Il Direttore Generale è nominato dal C.D.N., su proposta del Presidente Nazionale, tra persone di particolare e comprovata qualificazione professionale, previo relativo bando di concorso pubblico che abbiano svolto attività in organismi ed enti pubblici o privati ovvero aziende pubbliche o private con esperienza acquisita per almeno un quinquennio in funzioni dirigenziali, o che abbiano conseguito una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e postuniversitaria, da pubblicazioni scientifiche o da concrete esperienze di lavoro maturate, anche presso amministrazioni statali, in posizioni funzionali previste per l’accesso alla dirigenza, o che provengano dai settori della ricerca, della docenza universitaria, delle magistrature e dei ruoli degli avvocati e procuratori dello Stato.
  3. Il rapporto di lavoro e il relativo trattamento economico sono regolati da apposito contratto dirigenziale individuale rinnovabile, di durata triennale, che disciplina anche i casi di revoca dell’incarico salve le disposizioni di legge.
  4. Il Direttore Generale:
    • adotta gli atti ed i provvedimenti amministrativi ed esercita i poteri di spesa e quelli di acquisizione delle entrate nell’ambito delle specifiche risorse finanziarie assegnate dal C.D.N.;
    • coordina la componente amministrativa inerente l’attività tecnico-scientifica e l’attuazione dei programmi sulla base delle direttive emanate dal C.D.N.;
    • formula proposte agli organi di indirizzo anche ai fini dell’elaborazione del programma annuale;
    • attribuisce, d’intesa con il Presidente, al personale in servizio incarichi e responsabilità per specifici progetti e gestioni, definendo gli obiettivi che gli stessi devono perseguire ed attribuendo le conseguenti risorse umane e finanziarie;
    • promuove e resiste alle liti con potere di conciliare e transigere;
    • verifica e controlla le attività del personale in servizio, anche con potere sostitutivo in caso di inerzia degli stessi;
    • stipula, d’intesa con il Presidente, i contratti individuali di lavoro con il personale dell’Ente, sulla base della normativa vigente e dei relativi contratti collettivi nazionali di lavoro;
    • predispone la relazione annuale sull’attività svolta e sui risultati conseguiti;
    • svolge le attività di organizzazione e gestione del personale e di gestione dei rapporti sindacali e di lavoro;
    • predispone il bilancio d’esercizio e propone al C.D.N. le eventuali variazioni al bilancio;
    • provvede al controllo di gestione ed alla valutazione del personale;
    • cura l’attuazione delle deliberazioni del C.D.N. e del Presidente Nazionale;
    • firma, congiuntamente al responsabile dell’ufficio contabilità, gli ordinativi di incasso e di pagamento;
    • assolve ad ogni altro compito demandatogli da disposizioni normative o regolamentari;
    • svolge le funzioni di Segretario del C.D.N. ed è responsabile della redazione e della tenuta dei verbali delle stesse sedute, fatta salva la possibilità di delegare detta funzione ad altro dirigente o funzionario;
    • adotta gli atti consequenziali relativi ai provvedimenti deliberati dal C.D.N. ai sensi dell’art. 7, comma 2, lett. q) in materia di acquisizione, trasferimento e alienazione di lasciti, eredità, beni mobili e immobili;
    • coordina l’ufficio per le relazioni con il pubblico.
  5. Interviene alle sedute del C.D.N..

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